Quando purificare energeticamente la casa e l’ambiente di lavoro?
E’ consigliabile farla almeno una volta alla settimana, in situazioni ordinarie. Mentre è doveroso farlo ogni volta che è avvenuto un litigio, la visita di una persona indesiderata o in seguito a momenti di apprensione e preoccupazione.
Ripulire subito le stanze, in queste occasioni straordinarie, impedisce il ristagno energetico.
In ogni caso almeno due volte l’anno è consigliabile lavare tutte le superfici, buttare gli oggetti rotti e regalare ciò che non usiamo più da tempo.
La purificazione ordinaria può essere effettuata bruciando della salvia bianca essiccata.
Quando ci sono momenti di tensione o di litigi è consigliabile bruciare il Benzoino per riportare il buon umore.
Se ci sono malattie, lutti, tristezza, stati che tendono alla depressione aiuta bruciare foglie di Yerba Santa, per alleggerire lo stato d’animo.
In momenti di crisi lo Storace aiuta a superare lo sconforto e ripristinare la positività.
Può capitare che, nonostante la purificazione con erbe e incensi, la pesantezza resti ancora nell’ambiente e chi soggiorna abbia sempre una sensazione di stanchezza e malessere. In questo caso è necessario effettuare una purificazione sciamanica alla casa o/e al luogo di lavoro.
Purificare abitualmente la propria abitazione e il luogo di lavoro, favorisce l’eliminazione delle energie stagnanti.